La polizza Globale Fabbricati è quel contratto con cui un condominio può trasferire il rischio di eventuali danni, che vanno dall’incendio alla responsabilità civile, passando per i danni da acqua e per la rc dell’amministratore, ad una compagnia di assicurazione. La polizza del condominio deve essere stipulata dall’amministratore dello stabile previa autorizzazione dell’assemblea, fatto salvo il caso in cui nel regolamento del condominio non sia previsto esplicitamente la stipula di tale contratto.
Laddove il regolamento contenesse tale norma, l’Amministratore è legittimato a sottoscriverla, anzi si può dire obbligato, senza chiedere autorizzazione preventiva all’assemblea. I premi vengono quindi pagati da ciascun condomino in misura proporzionale ai millesimi di proprietà, o secondo altri criteri eventualmente previsti dal regolamento condominiale stesso.La polizza Globale Fabbricati – elemento fondamentale per la stipula del contratto risulta essere il valore di ricostruzione a nuovo del fabbricato, che nulla ha che vedere con il valore commerciale determinato da logiche di mercato. Il premio di polizza è, infatti, fissato dalla moltiplicazione proprio del valore di ricostruzione a nuovo per un tasso percentuale, indicato dalla compagnia di assicurazione, che varia a secondo delle tipologie costruttive dell’edificio stesso e delle garanzie presenti nel contratto.
Le polizze globale fabbricati sono divise in due sezioni, incendio e altri danni diretti ai beni e responsabilità civile verso terzi. Prima di entrare nello specifico delle due garanzie è importante fornire la definizione di fabbricato, che le principali compagnie che operano in questo settore, inseriscono nel contratto, in quanto tale definizione può fare differenza anche in termini di copertura.