HDI Assicurazioni chiude i primi sei mesi del 2014 con un utile netto di 15,25 milioni di euro: aumenta di 2,67 milioni il risultato ante imposte dei rami danni.
Il patrimonio netto al 30 giugno 2014 ammonta a 191,84 milioni, di cui 107,55 milioni vita e 84,28 danni, e si incrementa di 5,25 milioni rispetto al patrimonio netto al 31 dicembre 2013; la variazione è dovuta alla distribuzione all’azionista dei dividendi erogati dai rami vita assicurazioni per 10,00 milioni e all’incremento derivante dall’utile del primo semestre 2014, pari a 15,25 milioni.
La raccolta premi del lavoro diretto si attesta a 604,12 milioni, con un incremento del 77,5% rispetto al primo semestre dell’esercizio precedente, che aveva registrato una raccolta premi di 340,41 milioni. I premi emessi danni dalla compagnia di assicurazioni, pari a 174,78 milioni, aumentano dello 0,6% rispetto ai 173,67 milioni del precedente esercizio, mentre i premi emessi vita, pari a 429,34 milioni, registrano un incremento del 157,5% rispetto ai 166,75 milioni del 2013. La composizione percentuale evidenzia conseguentemente una crescita dei rami vita rispetto al totale dal 49,0% del 2013 al 71,1% del 2014, mentre i rami danni decrescono dal 51,0% al 28,9%.
L’andamento tecnico dei rami danni per Assicurazioni HDI – lavoro diretto – presenta risultati in miglioramento rispetto all’esercizio precedente. In particolare, migliora di 1,23 punti il rapporto sinistri a premi dell’esercizio, che decresce dal 74,14% al 72,91% e di 1,39 punti il rapporto sinistri a premi totale, che decresce dal 72,76% al 71,37%, mentre peggiora di 0,85 punti percentuali il cost ratio, che passa dal 25,56% al 26,41%. Il combined ratio diminuisce dal 98,32% al 97,78%, con un decremento di 0,54 punti.
Gli investimenti, escludendo quelli a beneficio di assicurati dei rami vita che ne sopportano il rischio e derivanti dalla gestione dei fondi pensione, ammontano a 2.486,00 milioni e crescono di 474,69 milioni (+23,6%) rispetto ai 2.011,31 milioni del 31 dicembre 2013.